Conversazioni da freelance: sei pronto ad abbandonare la competizione?

La felicità non costa nulla e ci rende persone migliori.
Conversazioni da freelance

<<Ciao Matteo come stai? Oggi alle 17.30 c’è questo incontro on line. Parlerò dell’importanza della condivisione e della lealtà per generare opportunità di scambio e crescita>>

Questo è il messaggio che ho inviato, venerdì scorso, a tanti amici e colleghi per invitarli all’incontro “Freelance: la collaborazione è il tuo asso nella manica” organizzato nel Salotto de La Circle.

Ho parlato dei miei valori fondanti e della lealtà, di come una società che condivide di più è un società che guadagna di più e della lunga esperienza nel volontariato che ha segnato per sempre il mio modello di interazione umana e professionale.

• Trova il coraggio di non piacere
Aiuta gli altri senza chiedere
• Coltiva reti distanti
• Impara a lasciar andare
Abbandona la competizione

Questi sono i punti su cui ho focalizzato l’incontro. A qualcuno potrebbe sembrare troppo “aulico”, ma mi piace anteporre lo spirito e il benessere dei rapporti umani rispetto ad altre priorità nella mia vita. Credo che sia importante mettere al centro delle nostre interazioni con gli altri la gentilezza, la comprensione e l’empatia, perché solo così possiamo creare relazioni durature e significative.

È stato bellissimo riscoprire la stessa responsabilità etica in tutti i partecipanti e sentire il bisogno di continuare a condividere per migliorarci e soprattutto migliorare i rapporti tra le persone.

Oggi il lavoro digitale presenta molte opportunità, ma anche molte sfide, come la gestione del tempo, la solitudine e la competizione. È importante che i freelance abbiano uno spazio sicuro in cui poter parlare di questi argomenti e trovare soluzioni condivise.

Viviamo in un periodo storico molto particolare, dove la modernità liquida sta ridefinendo i confini dell’umanesimo digitale. È un momento importante per tutti noi: la sfida più grande è sostenerci a vicenda, analizzare insieme i problemi e cercare soluzioni, nel continuo e necessario supporto reciproco.

Ricordo con piacere tutti i partecipanti all’incontro: Simone e la sua voglia di continuare a coltivare relazioni, Attilio grato per essere stato coinvolto nel La Circle, Federica che ci ha suggerito di accettare i suggerimenti e di tenere a bada l’orgoglio personale, Maria Lidia e Maria che vorrebbero condividere la solitudine del lavoro digitale, Maddalena a cui vanno i miei più sinceri auguri per il suo primo anno di partita iva, Francesca con la sua riflessione sulla necessità di condividere di più, Giovina che ci ha parlato del suo Co-Working “La Capa Grossa” a Ruvo di Puglia.

Questa conversazione è stata un’occasione per conoscere altri professionisti del settore e stringere relazioni che possano essere utili per il futuro, un modo per crescere professionalmente e imparare da altri freelancer che hanno affrontato situazioni simili alle nostre.

Il processo di crescita non è il gradimento degli altri.

Con questa frase ho chiuso l’incontro del Salotto de La Circle, perché non possiamo pretendere di piacere a tutti e, nonostante le difficoltà morali di questo tempo, dobbiamo continuare ad incoraggiare e ispirare gli altri.

La felicità non costa nulla e ci rende persone migliori.

Per chi volesse continuare a costruire reti o spazi di confronto io sono disponibile il giovedì ed il venerdì, basta cliccare su questo link e fissare giorno e ora.

https://calendly.com/francescovergallo/conversazioni-da-freelance

È stato il mio primo incontro pubblico on linee, per la prima volta, mi sono reso “vulnerabile” parlando della mia vita privata e professionale, grazie al sostegno organizzativo di Luca Conti e di Tommaso Calascibetta.

P.S. A proposito: “La Circle” è uno spazio gratuito, non costa nulla iscriversi, basta cliccare qui per registrarsi e diventare parte della Community.

Francesco Vergallo